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PAROLA DI ESPERTO

di Erica Bencini, ginecologa AOU Meyer

La prima mestruazione, o menarca, è un momento molto importante nella vita di una ragazza, perché segna l’inizio della pubertà e l’ingresso nel periodo fertile. Nella maggior parte delle donne la prima mestruazione si verifica tra i 10 e i 15 anni. Il termine menarca deriva dal greco menòs, mese e archè, inizio, a indicare il carattere ciclico che assumerà nel tempo. Il nome ricorda anche la Dea Mena protettrice del ciclo e della fertilità. Raramente viene chiamato col suo nome, e spesso viene vissuto con imbarazzo e vergogna, retaggio di una vecchia mentalità, per cui non se ne parlava né a scuola, né in casa, ma solo di nascosto con le amiche, alimentando falsi miti tra cui la credenza che durante il ciclo siano da evitare molte attività, come la palestra, la piscina, il bagno in mare…

Da questo si evince quanto sia importante un ‘adeguata preparazione all’evento da parte della madre e di altre figure femminili, nell’ambito della famiglia e della scuola, affinché le ragazze sappiano in cosa consiste l’ovulazione, il ciclo mestruale, il perché delle perdite ematiche.

Per ciclo mestruale si intende l’intervallo tra una mestruazione e quella successiva, dura mediamente 28 giorni, contando dal primo giorno delle perdite fino a quelle del primo giorno del ciclo seguente.

Durante questo periodo si sussegue una serie di movimenti ormonali, che hanno lo scopo di determinale la maturazione della cellula uovo, che termina circa dopo 14 giorni con l’ovulazione, la preparazione della mucosa interna dell’utero (endometrio), ad accogliere l’eventuale gravidanza.

Se la fecondazione non avviene, il tessuto endometriale si sfalda, e viene eliminato con la mestruazione, che in genere dura dai 5 ai 7 giorni di perdite ematiche di entità variabile. Questo fenomeno si ripete ciclicamente ogni mese: il primo giorno di mestruazioni segna l’inizio di un nuovo ciclo, che nella maggior parte delle donne dura tra i 25 e i 36 giorni.

Questi cambiamenti si verificano dalla pubertà alla menopausa e sono direttamente correlati alla fertilità: quindi la mestruazione indica la presenza di un ciclo di ovulazione, e quindi la capacità di procreare.

Pima del menarca si assiste a tutta una serie di modificazioni fisiche e psicologiche:
accrescimento e maturazione della ghiandola mammaria (telarca), e modificazione dell’aspetto dei capezzoli
modificazioni a carico dei genitali :differenziazione in piccole e grandi labbra , ispessimento dell’imene
comparsa di peli nella zona pubica e ascellare, e odore acre della sudorazione, e possibile comparsa di acne del viso .
aumento significativo dell’altezza (spurt puberale).

In questa fase evolutiva le ragazze sono preda di profondi conflitti interiori, legati sia alle modificazioni del proprio corpo, sia all’effetto degli ormoni sul sistema nervoso, che portano a manifestazioni di irrequietezza, sbalzi di umore ed eccessi comportamentali che vanno dall’eccessiva felicità al nervosismo.

I genitori devono mostrarsi aperti al dialogo e pronti ad ascoltare, in modo da instaurare un rapporto basato sulla fiducia.

È bene parlare alla ragazza delle mestruazioni prima della loro comparsa in modo che sia preparata e consideri l’evento assolutamente normale, e non venga colta impreparata.

Deve emergere chiaro il concetto che con la prima mestruazione inizia anche l’ovulazione e quindi la possibilità di avere una gravidanza.

L’arrivo del primo ciclo può essere preceduto da una serie di segnali come tensione al seno, cefalea, aumento transitorio del peso, e sbalzi d’umore. Si possono presentare anche crampi addominali, dolore al basso ventre o zona renale, difficoltà di concentrazione, cambiamenti dell’appetito e dei ritmi intestinali

È importante affrontare tutto questo con serenità senza soffocare il problema ma anche cercando di razionalizzare: l’uso del magnesio è di grande aiuto per ridurre il dolore crampiforme, ma a volte non basta e si può ricorrere all’uso dei Fans (farmaci antiinfiammtori non steoridei).

È molto importante praticare sport, con attività aerobiche, controllare il peso e il tipo di alimentazione, cercare di evitare o ridurre al minimo il fumo di sigaretta grande nemico del ciclo !