BUONO A SAPERSI

di Maria Vittoria Giannotti, ufficio stampa AOU Meyer

È uno dei disturbi tipici dell’estate. Non è grave, passa in fretta, ma può essere molto fastidiosa. Stiamo parlando della sudamina: a spiegarne l’origine e illustrare la possibile terapia è Cesare Filippeschi, dermatologo del Meyer.

Che cosa si intende con il termine sudamina?
La sudamina, o miliaria, è un'infiammazione cutanea provocata dall'ostruzione dei dotti escretori delle ghiandole sudoripare.

Da cosa è provocata?
La causa principale è l’iper-sudorazione dovuta a una eccessiva copertura con i vestiti del bambino. Anche un rialzo febbrile improvviso può causare iper-sudorazione e la sudamina. Talvolta anche l’utilizzo di creme eccessivamente occludenti può essere una causa (ad esempio alcune creme solari).

Come si fa a riconoscerla?
La diagnosi è clinica, con una eruzione puntiforme rossa in corrispondenza dei dotti ghiandolari e si caratterizza per essere localizzata sul tronco del bambino.

Come si cura?
Nella maggior parte dei casi non è necessaria nessuna terapia: l’eruzione si esaurisce spontaneamente dopo aver ristabilito una condizione termica adeguata. Può essere di aiuto un bagnetto rinfrescante. Nei casi più impegnativi può essere utilizzata una terapia cortisonica locale per pochi giorni su indicazione del medico