Contattipiano terra
Telefono 055 5662917
dal lunedì al venerdì, ore 17:00-18:00 / sabato 11:30-12:30
I prelievi ematici vengono fatti dal lunedì al sabato, dalle 8:00 alle 11:00.
E' preferibile presentarsi massimo 15 minuti prima muniti di tessera sanitaria e richiesta cartacea. Un percorso dedicato alle urgenze
I prelievi per sospetta patologia urgente si fanno dal lunedì al venerdì. È lo stesso pediatra di famiglia che invia il paziente al Punto prelievi, previo contatto telefonico con la struttura.
Il percorso in urgenza è rivolto esclusivamente ai pediatri di famiglia dell’area vasta centro per l’esecuzione di alcuni esami ematici urgenti previsti dall’accordo integrativo regionale per la pediatria di famiglia.
Per fare un prelievo di sangue è necessaria la prenotazione telefonando al CUP Meyer al numero 055 5662900 dal lunedì al venerdì, dalle 8:00 alle 16:00.
I campioni biologici si possono invece consegnare senza prenotazione, dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 12:00 e dalle 13:30 alle 16:00. Il sabato dalle 8:00 alle 11:00.
Alcune accortezze possono allentare la tensione vostra e di vostro figlio e fargli affrontare il prelievo con serenità.
Vi consigliamo di non raccontargli bugie e di limitare la loro paura verso qualcosa che non conoscono: i bambini, anche se sono piccolissimi, percepiscono tensioni, sguardi apprensivi e toni di voce preoccupati. Il vostro ruolo di genitori è fondamentale nel rassicurare il bambino sulla tollerabilità e la breve durata del prelievo e nel mostrare fiducia e collaborazione con il personale sanitario, anche durante il prelievo.
Avvertitelo che potrà sentire una specie di pizzicotto o una puntura di zanzara. In alcuni casi potrebbe anche essere necessario tenerlo fermo: questo succederà solo per evitare che faccia movimenti bruschi e per garantire così la sua incolumità e la buona riuscita dell'esame.
Se il bambino è un po' più grande è bene spiegargli in modo dettagliato in che cosa consiste l'esame e perché lo deve fare.
Un solo accompagnatore può entrare nel box con il paziente al momento del prelievo; invece l’adolescente, se vuole, può sottoporsi all'esame da solo, senza la compagnia di un adulto.
Eventuali necessità particolari vanno segnalate al CUP al momento della prenotazione e organizzate con il personale infermieristico.
Alcuni esami hanno necessità di una preparazione particolare, che potete consultare alla voce istruzioni, e di appositi contenitori da ritirare al punto prelievi dal lunedì al venerdì dalle 8:00 alle 12:00 e dalle 13:30 alle 16:00. Il sabato dalle 8:00 alle 11:00.
Di solito, per fare un prelievo ematico il bambino deve essere digiuno da almeno quattro ore.
Solo per esami che prevedono la determinazione di ACTH, 17-OH progesterone, insulina base, cortisolo il digiuno richiesto è di almeno otto ore (è quindi indicato eseguire questi esami entro le 10:00).
Se però il piccolo ha meno di un anno può assumere latte materno o artificiale fino a tre ore prima del prelievo. In ogni caso può bere acqua nell'attesa.
Alcuni esami hanno necessità di una preparazione particolare: in quel caso valgono le indicazioni date dallo specialista.
È utile sapere che l'eventuale prolungamento dell'attesa rispetto all'orario della prenotazione può dipendere dal tempo necessario per l’esecuzione del prelievo ematico in relazione alle caratteristiche e peculiarità dei bambini che stanno facendo il prelievo.
Una volta terminato il prelievo è bene che i genitori e gli operatori riconoscano al bambino il suo coraggio dicendogli che è stato bravo.
ISTRUZIONI PER LA RACCOLTA DEI CAMPIONI BIOLOGICI
- Franco Bambi
- Rosaria Tanganelli, medico
- Sonia Muricci, infermiere coordinatore
- Filomena Pellino, infermiere
- Nicoletta Boccia, infermiere pediatrico
- Angelica Angiuli, infermiere
- Michela Camporeale, infermiere
- Emilia Caramico, infermiere pediatrico
- Annalisa De Giovanni, infermiere pediatrico
- Francesca Iovane, infermiere pediatrico
- Graciete Leite Da Silva, infermiere pediatrico
- Antonella Falcone, infermiere pediatrico
- Laura Ficozzi, infermiere
Responsabile contenuti: Roberto Schiatti