Il Comitato per l’Etica Clinica (ComEC) è stato istituito secondo quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale e, in particolare, dalla DGRT 383/2020 e dalla DGRT 1219/2021.

Il ComEC si ispira al rispetto della dignità della persona, al rispetto dei principi e dei diritti dei minori e della persona, così come indicati nelle Carte dei Diritti Umani, nella Convenzione dell’ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza ratificata dall’Italia con Legge n. 176 del 27/05/1991, nei codici deontologici delle professioni sanitarie, nella Dichiarazione di Helsinki del 1964 (e successivi emendamenti), nella Convenzione di Oviedo del 04/04/1997, ratificata con Legge 28/03/2001, n. 145 (G.U. n. 95 del 24/04/2001) e nella Dichiarazione Universale sulla bioetica e i diritti umani dell’Unesco del 19/10/2005.

IL ComEC si ispira ai valori indicati nello Statuto dell’AOU Meyer IRCCS, nella Carta dei Valori degli Operatori, nonché alla Carta dei Diritti del Bambino in ospedale e al Codice del Diritto del Minore alla Salute e ai Servizi Sanitari. Costituiscono un riferimento, ove applicabili, anche le raccomandazioni del Comitato Nazionale per la Bioetica e della Commissione Regionale di Bioetica.

Il ComEC è un organismo indipendente costituito presso l’AOU Meyer IRCCS secondo criteri di interdisciplinarità con il compito di svolgere una funzione consultiva in relazione a questioni etiche connesse con le attività scientifiche ed assistenziali, allo scopo di proteggere e promuovere i valori della persona umana, promuovere e garantire l’autonomia delle persone destinatarie dei trattamenti e migliorare sotto il profilo etico i comportamenti e le prassi assistenziali.

Il Comitato per l’Etica Clinica è centro di diffusione della cultura etica e promuove, altresì, attività di ricerca, di documentazione e di confronto nell’ambito del biodiritto, della bioetica pediatrica e delle scienze della salute.

Le finalità e le funzioni del ComEC, in applicazione dell’art. 99 della l.r. n. 40/2005, della DGRT 383/2020 e delle normative ivi richiamate, sono le seguenti: fornire pareri, raccomandazioni, indirizzi, proposte oltre che consulenza all’Azienda, agli operatori e ai cittadini, relativamente a questioni etiche connesse con le attività assistenziali e scientifiche mediante l’analisi etica di casi clinici particolarmente critici, anche ai sensi di quanto disposto dalla sentenza n. 242/2019 della Corte Costituzionale (revisione e consulenza su questioni e casi etici critici); in particolare:
• esaminare gli aspetti etici attinenti alla programmazione, all’erogazione delle prestazioni sanitarie e alle scelte di allocazione delle risorse e di organizzazione dei servizi (consulenza su politiche sanitarie);
• sviluppare e supportare gli interventi di sensibilizzazione/formazione bioetica del personale dell’azienda e dei cittadini (informazione/formazione);
• promuovere il dibattito pubblico anche mediante l’organizzazione di seminari di studio, riflessione e dibattito permanente, costituendo un luogo di analisi dei modelli etici e dei percorsi possibili per la soluzione dei conflitti etici, nonché di confronto multidisciplinare e pluralista sulle tematiche bioetiche (spazio etico);
• garantire l’aggiornamento in materia di bioetica, di deontologia professionale e di biodiritto (aggiornamento);
• in collaborazione con il Responsabile della protezione dei dati personali (RPD) dell’Azienda, promuovere tra operatori e cittadini la consapevolezza delle implicazioni etiche delle modalità di gestione e protezione dati personali e sensibili, in accordo alla normativa europea e italiana (protezione dei dati personali);

L’indipendenza del ComEC sarà garantita almeno:
• dalla mancanza di subordinazione gerarchica del ComEC nei confronti della struttura ove esso opera;
• dalla presenza di componenti esterni alle strutture sanitarie per le quali opera il ComEC, nella misura di almeno un terzo dei componenti stessi;
• dall’astensione dalle votazioni, in caso di conflitti d’interesse di uno o più componenti per specifici argomenti in discussione, dei soggetti interessati. Il coordinatore valuta l’opportunità di invitare comunque tali componenti a prendere parte al dibattito;
• dalle ulteriori norme di garanzia e incompatibilità eventualmente previste dal ComEC.

Il mandato del ComEC ha durata triennale a partire dalla data di insediamento.

I componenti sono nominati nel rispetto del principio della parità di genere, di cui alla legge regionale 2 aprile 2009, n. 16 (Cittadinanza di genere).

Il ComEC ha composizione interdisciplinare ed è costituito da componenti esperti e qualificati nelle materie umanistiche e tecnico-scientifiche ritenute necessarie per un corretto dibattito bioetico e comunque secondo la normativa regionale vigente.

Per quanto attiene la nomina del componente bioeticista, le competenze in questa materia devono essere attestate tramite l’avvenuta formazione accademica e/o la frequenza di appositi e qualificanti corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale tenuto anche conto dei criteri raccomandati dal Comitato Nazionale per la Bioetica (La figura dell’esperto di bioetica nell’ambito dei comitati etici, 28 maggio 2021).

Il ComEC elegge al proprio interno un Coordinatore ed un Vice – Coordinatore a maggioranza dei voti in presenza dei 2/3 degli aventi diritto. Il Coordinatore è scelto preferibilmente tra i componenti del Comitato esterni all’Azienda.

Il ComEC può costituire un Ufficio di supporto (di seguito UdS), costituito al fine di coadiuvare il Coordinatore nel corretto svolgimento delle sue attività e nel regolare adempimento delle funzioni previste dal presente regolamento, composto da 5 membri del ComEC, fra cui il Coordinatore, il Vice-Coordinatore.

Su particolari argomenti per i quali il ComEC ritenga necessario un approfondimento specifico, può provvedere a costituire dei gruppi di lavoro, ciascuno dei quali è coordinato da un componente del ComEC che svolge funzioni di Referente.

Al fine di valorizzare le esperienze maturate nell’ambito della bioetica pediatrica da parte di professionisti esterni all’Azienda ovvero collocati in pensione, il ComEC ha istituito un Comitato consultivo finalizzato a coadiuvare il Comitato nelle sue attività.

L’ufficio di Segreteria, su indicazione del Coordinatore, supporta l’organizzazione di tutte le attività, nei modi e nei termini decisi dal ComEC e garantisce l’esecuzione di ogni atto amministrativo necessario al funzionamento del ComEC.

Documenti e normativa

• 362.22 Delibera istituzione COMEC 
• 50.23 Delibera regolamento  
• DGR 383/2020 
• Allegato a DRG 383/2020 
• Regolamento 
• Delibera 1219 del 22.11.2021 
• Allegato 1 a Delibera 1219/2021 
• Allegato 2 a Delibera 1219/2021