La struttura svolge funzioni di assistenza, ricerca e didattica, garantendo il più alto livello di qualità delle presentazioni professionali volte alla soddisfazione dei bisogni di salute del paziente e della sua famiglia, in accordo con le linee guida più aggiornate e con un appropriato uso delle risorse.

A tale scopo, il servizio offre assistenza specialistica ai pazienti in età pediatrica affetti da glomerulopatie acute e croniche, sindrome nefrosica, tubulopatie, uropatie malformative, patologie renali cistiche e ciliopatie, microangiopatie trombotiche, malattie rare di interesse nefrologico, garantendo una valutazione diagnostica e l'impostazione di regimi terapeutici conformi alle norme della evidence based medicine e che tengano conto degli aspetti medici, sociali, educativi e riabilitativi del paziente.

All'interno della SOC di Nefrologia, diretta dalla Prof.ssa Paola Romagnani, si sviluppa il Centro di Malattie Renali Immuno-mediate (responsabile Prof. Augusto Vaglio), che si occupa principalmente di malattie renali autoimmuni come il lupus e le vasculiti.

La struttura assicura ai pazienti dializzati e trapiantati reperibilità telefonica medica e infermieristica 24 ore al giorno per 7 giorni alla settimana.
La struttura garantisce inoltre l'accesso ai servizi di diagnosi genetica per numerose patologie nefrologiche.

La SOC di Nefrologia e Dialisi si è fatta promotrice, insieme alla UO di Urologia pediatrica della creazione e del coordinamento della Rete nefro-urologica pediatrica toscana, con lo scopo di creare un supporto alle pediatrie delle Aziende sanitarie della Toscana e ai pediatri del territorio per la gestione congiunta dei casi più complessi.

Lo stretto collegamento con il Laboratorio di Nefrologia diretto dalla Prof.ssa Paola Romagnani e con il Centro di Eccellenza per la Ricerca, il Trasferimento e l'Alta formazione (DENOthe) consente inoltre l’accesso a tutte le tecniche diagnostiche e molecolari d'avanguardia applicabili alle nefropatie genetiche. In particolare, l'attività scientifica del laboratorio di ricerca è riconosciuto a livello internazionale da tre prestigiosi ERC Grants assegnati dall'European Research Council nel 2008, 2015 e 2021 e dall'International Award for Outstanding Contribution to Basic Research in Nephrology assegnato dall'European Renal Association nel 2020 alla Prof.ssa Paola Romangnani.

La struttura è inoltre membro della rete europea ERN (European Reference Network) per le malattie renali rare ERKNet per la gestione multi-disciplinare integrata dei pazienti affetti da nefropatie rare o complesse. Il servizio garantisce la valutazione e la gestione integrata delle problematiche cliniche, diagnostiche e terapeutiche dei pazienti, offrendo il più alto livello di opportunità diagnostiche e terapeutiche. Partecipa inoltre, in tale contesto, alle attività di coordinamento dei gruppi di studio per la redazione di linee guida aggiornate, la revisione della classificazione delle malattie renali, la redazione dei registri di patologia e l'organizzazione della rete di assistenza specialistica multi-disciplinare europea.