BUONO A SAPERSI
Dormire è un aspetto fondamentale della vita di un essere umano e il sonno, come tutti i fenomeni biologici, subisce modificazioni nel corso della vita. In particolare nel neonato/lattante sia il sonno che la respirazione rappresentano dei processi in via di maturazione e non sempre, purtroppo, a un evento respiratorio come un’apnea corrisponde un pronto risveglio. In alcuni rari casi questo mancato risveglio può portare al decesso del bambino.
Quando questo decesso rimane inspiegato prende il nome di Sudden infant death syndrome (SIDS).
Oltre la SIDS esistono alcune situazioni che possono mettere il bambino a rischio di soffocamento.
Per prevenire queste situazioni esistono alcune “ regole d’oro”, frutto di rigorose valutazioni scientifiche che devono essere seguite.
L’attenta osservanza di queste raccomandazioni consente di ridurre nettamente il rischio sia di SIDS che di morti accidentali durante il sonno.
Più in particolare:
- dormire a pancia in su sempre – le posizioni prona e di fianco non sono sicure;
- utilizzare superfici rigide e stabili per la nanna;
- non dormire insieme al bambino (cosiddetto bed-sharing). Piuttosto, mettere il bambino a dormire nella stessa stanza dei genitori, vicino a loro (room-sharing);
- tenere fuori dalla culla oggetti soffici, niente paracolpi;
- evitare l’esposizione al fumo di sigaretta in gravidanza e dopo la nascita del bambino;
- proporre il succhiotto al momento della nanna e dei sonnellini;
- evitare di surriscaldare il bambino con indumenti troppo pesanti o esponendolo a temperature ambientali elevate;
- allattamento al seno.
Al Meyer IRCCS dal 2001 è presente il Centro Disturbi respiratori del sonno e SIDS che, tra le altre attività, si occupa dello studio ed alla prevenzione di questi fenomeni. Gli specialisti del Centro SIDS possono essere contattati a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per tutti i chiarimenti relativi alla nanna sicura ne primo anno di vita.