PSICOLOGIA
A Natale siamo tutti più buoni! Con molto anticipo ci dedichiamo alla ricerca dei regali per familiari, amici e parenti come occasione per pensare alle persone che amiamo, ma il tema dei doni sotto l’albero diventa delicato quando riguarda i più piccoli che, ammaliati dalla pubblicità, scrivono ormai letterine sempre più lunghe.
Compriamo con gioia e regaliamo con eccitazione: a tutti noi piace un po’ essere come Babbo Natale e per i nostri bambini!
Ma ci sono alcuni aspetti educativi che non dovremmo sottovalutare.
Le camerette dei nostri bambini assomigliano spesso a parchi gioco e, improvvisamente, per ragioni che se sono molto piccoli i bambini non possono capire, tutti quelli che arrivano portano regali che, tutti insieme, possono creare confusione nella mente del bambino e la confusione crea disagio e spesso, irritabilità.
Troppi regali fanno perdere di vista il valore degli oggetti e abituano il bambino a pensare che “avere cose” sia essenziale, vista l’importanza che gli adulti sembrano dargli. Un bambino circondato da giocattoli spesso rischia di annoiarsi o fa fatica ad utilizzare la fantasia per divertirsi.
Troppi oggetti, dati contemporaneamente, ma anche continuamente, possono infatti indurre i bambini a pensare che ricevere un dono ogni giorno sia la normalità con il rischio che si stanchino presto dei giocattoli e inizino a passare da un gioco a un altro, senza essere davvero interessati a nessuno.
Tutto questo può avere ripercussioni sulla vita scolastica: l’incapacità di concentrarsi può portare più avanti a difficoltà a stare a lungo seduti, a concentrarsi sui compiti e mantenere l’attenzione e non favorisce l’approfondimento.
Insomma, tanti regali non rendono più felici: impariamo a scegliere!
Un piccolo suggerimento per non farsi sfuggire l’opportunità evolutiva dell’esperienza del Natale, può essere il gioco dei quattro regali più uno.
Se provassimo a far scegliere ai bambini pochi doni, ma davvero apprezzati?
La regola dei quattro regali suggerisce:
1. un regalo da utilizzare: scarpe, vestiti, accessori;
2. un regalo legato alla lettura, ad esempio un libro di fiabe;
3. un regalo desiderato da tanto tempo;
4. un regalo di cui il bambino ha davvero bisogno o che rispecchia una sua passione.
A questa lista aggiungiamo un quinto regalo: il tempo insieme! È forse il più difficile, ma sarà il più apprezzato.
Non sarà semplice seguire la regola dei quattro regali, ma a Natale non potrebbe succedere davvero qualcosa di magico?