Quando pensiamo agli spinaci, spesso l’immagine che ci evocano più spesso è quella di Braccio di Ferro, il noto cartone animato che, grazie al consumo di questo ortaggio, diventava così forte da sconfiggere ogni nemico!
“Il potere” degli spinaci è legato in particolare alla convinzione che il loro contenuto in ferro sia molto elevato.
Ma è davvero così?
In natura esistono due fonti di ferro, il ferro “eme” contenuto negli alimenti di origine animale e il ferro “non eme” presente nel mondo vegetale.
Gli spinaci sono ricchi di ferro “non eme” (circa 2,9 mg ogni 100 grammi di foglie fresche crude), ma contengono allo stesso tempo sostanze come come polifenoli e tannini che ne inibiscono l’assorbimento. Per questo, per favorire l’assorbimento ottimale del ferro di questo ortaggio, occorre utilizzarlo da cotto ed arricchire il pasto con vitamina C consumando agrumi, kiwi, frutti rossi oppure realizzando un condimento a base di olio e limone. Gli spinaci sono anche una fonte preziosa di minerali come il calcio, essenziale per la salute delle ossa, del sistema nervoso, muscolare e cardiaco, e il potassio indispensabile per la regolazione dell'equilibrio dei fluidi all'interno e all'esterno delle cellule e per il mantenimento della pressione nella norma bilanciando gli effetti del sodio.

Per quanto riguarda le vitamine, invece, quelle maggiormente rappresentate sono la vitamina A associata a carotenoidi come la luteina e la zeaxantina fondamentali per la salute della vista, la vitamina C alleata delle nostre difese nei mesi invernali, e la vitamina K1 essenziale per la coagulazione del sangue e per la prevenzione dell’osteoporosi.

Gli spinaci possono essere introdotti al momento del divezzamento per la realizzazione del brodo vegetale ed essere aggiunti alla pappa in piccole quantità una volta passati con il passaverdure insieme alle altre verdure. Possono essere utilizzati, inoltre, per la creazione del condimento del primo piatto realizzando una morbida crema unendoli a un cucchiaio di ricotta, un cucchiaino di parmigiano ed uno di olio extravergine di oliva. Spesso i bambini non sono molto attratti dal colore verde delle verdure, quindi non bisogna scoraggiarsi se inizialmente gli spinaci vengono rifiutati, ma provare nuovamente a proporli dopo qualche giorno con preparazioni e presentazioni diverse all’interno del piatto.

Una ricetta gustosa per avvicinare i nostri bimbi a questo ortaggio? Provate le polpettine di pollo e spinaci! Per realizzarle mescolate 400 grammi di macinato di pollo con 200 grammi di spinaci cotti, ben scolati dalla loro acqua e tritati. Nel frattempo, ammollate 2 fette di pane nel latte e cuocetele per qualche minuto in una padella con olio, sale, prezzemolo ed aglio tritati e fate raffreddare bene il tutto. Unite alla carne un uovo intero, 3 cucchiai di parmigiano grattugiato, sale a piacere e infine il composto di pane raffreddato. Formate delle piccole palline e passatele nel pangrattato.

Disponetele sulla placca del forno ricoperta di carta forno e completate con un filo di olio extravergine di oliva. Cuocete in forno per 20-25 minuti a 180 gradi fino a che non risulteranno belle dorate.