BUONO A SAPERSI

a cura di Francesco Silenzi, responsabile del Trauma Center AOU Meyer Irccs

Gli oggetti pericolosi a cui dobbiamo prestare attenzione nelle nostre case? In realtà sono un numero infinito. Parola di Francesco Silenzi, responsabile del Trauma Center dell’AOU Meyer Irccs. “Anche oggetti normali - spiega l’esperto - si possono infatti scomporre in oggetti più piccoli e rappresentano in realtà un pericolo potenziale per i bambini”.

Tra le cose a cui prestare maggiore attenzione, ammonisce, ci sono le piccole pile a bottone che hanno una potenziale tossicità che si può manifestare in un tempo brevissimo (entro le due ore). Ci sono tanti oggetti che le contengono: ricordiamo tra l’altro le cuffie per i videogiochi, i telecomandi sottili, le chiavi delle auto, i termometri, le bilance, i biglietti musicali, i gadget natalizi, tanti giocattoli robot.
“In tutti questi casi -sostiene Silenzi - ricordiamoci che l’arma migliore è la prevenzione e la prevenzione si attua in molti modi: un’attentissima bonifica della casa, una valutazione dei rischi potenziali, una informazione ai fratelli alle sorelle maggiori sulla pericolosità degli oggetti, l’ordine nel riporre gli oggetti stessi e l’utilizzo di prodotti che siano garantiti e marchiati secondo le normative per entrare in contatto con i bambini”.

E nel caso in cui si sospetti un’ingestione di un oggetto o di una sostanza? “Bisogna sempre contattare il 112 e condurre il bambino in pronto soccorso con tempestività portando insieme al bambino la sostanza o l’oggetto ingerito”.