A PROPOSITO DI FELICITÀ

a cura di Manila Bonciani, responsabile del Laboratorio prevenzione e promozione del benessere nella comunità

Il nuovo anno è iniziato da poco e sicuramente avrà visto ciascuno di noi fare un bilancio di quello appena concluso e soprattutto impegnarsi nell’identificare buoni propositi per quello futuro. Ma se riguardiamo la lista degli obiettivi che ci siamo prefissati, quanti riguardano effettivamente il proprio e altrui star bene? Quali propositi hanno a che fare con la promozione della salute fisica e mentale di noi stessi e delle persone a cui teniamo di più?

Molto probabilmente dovremo riconoscere che nella lista stilata sono pochi gli obiettivi di questo tipo, essendo facilmente più orientati a obiettivi sul piano lavorativo, scolastico o in generale ad interessi personali espressi nella loro dimensione di risultato prestazionale. In riferimento allo star bene, forse potremo aver indicato con maggior frequenza il volerci impegnare nel cucinare e mangiare più sano, ponendo più attenzione a una dieta equilibrata, oppure aver espresso l’intenzione di incrementare l’attività fisica per ridurre la sedentarietà e quindi migliorare la propria prestanza.
Più difficilmente tra gli obiettivi del nuovo anno sarà capitato di inserire quelli rivolti al raggiungimento del benessere emotivo, anche per la difficoltà nel riuscire a mettere chiaramente a fuoco cosa può concretamente contribuirvi.

Un proposito che invece non dovrebbe mancare nella ricerca della felicità nel nuovo anno è quello di dedicare il giusto tempo allo stare con le persone care per costruire e rafforzare rapporti positivi e densi di significato. La dimensione relazionale è infatti quella che contribuisce maggiormente al benessere delle persone: il confronto con l’altro è un’occasione di arricchimento, la condivisione di pensieri ed esperienze è una fonte continua della sensazione di pienezza e gioia, la comunicazione interpersonale ha effetti positivi reciproci grazie al piacere di compartecipare le proprie emozioni.
Alimentare le relazioni con gli altri comporta inevitabilmente anche l’impegno nel superare le possibili incomprensioni, ma il conforto che ne deriva è di sollievo per lo spirito di ciascuno. Se quindi non ancora presente tra i propositi di quest’anno, certamente il suggerimento è di inserire quello di coltivare relazioni significative come modo per perseguire il proprio e altrui benessere.