PAROLA DI ESPERTO
Arriva la bella stagione e per i più piccoli è il momento di affollare giardini e parchi gioco. Via i cappotti, le cuffie e le sciarpe, è arrivato il momento si lanciarsi su scivoli e altalene. Ma attenzione, a partire dalla primavera aumentano gli accessi al Pronto soccorso. Gli incidenti sono in ogni stagione la prima causa di morte o disabilità infantile nelle società occidentali, soprattutto nella fascia tra i 2 e i 3 anni e tra i maschi più che tra le femmine. Una vera e propria epidemia silenziosa che minaccia i più piccoli e che spesso viene sottovalutata dagli adulti. Come ci spiega Leonardo Bussolin, responsabile del Trauma center gli incidenti sono evitabili nel 90% dei casi, basta sapere quali sono i comportamenti da adottare e quelli da evitare. A lui abbiamo chiesto le sei regole d’oro per la sicurezza in strada.
Mai senza seggiolino e attenzione all’airbag
Non tenete mai in braccio il bambino, neanche per percorsi brevi. I bimbi viaggiano sempre allacciati su un seggiolino omologato, adatto al peso e all’altezza. Il 40% degli incidenti mortali si verifica su percorsi inferiori a 3 km, quindi soprattutto in città. I sistemi di ritenuta riducono il rischio di lesioni gravi fino al 90%. Secondo la legge, i bambini non possono essere trasportati sul sedile anteriore in un seggiolino rivolto all'indietro se prima non è stato disattivato l’airbag.
Ricorda che per i bambini più grandi e i ragazzi l’uso del casco in bici evita davvero tanti guai e incidenti dall’esito grave.
Scegli il seggiolino giusto e installalo bene
Il 40% dei bimbi europei viaggia senza seggiolino e più del 50% con uno inadeguato (dispositivo non omologato, di dimensioni non idonee o montato in maniera scorretta). In realtà scegliere il seggiolino adeguato al peso e all’altezza del bambino, verificando con attenzione che sia installato nel modo corretto, è fondamentale per la sicurezza del bambino. Montare il seggiolino sul lato più idoneo e comodo negli spostamenti, dal quale verrà fatto entrare e uscire il bambino: meglio lo sportello vicino al marciapiede. Come per il casco della moto, non riutilizzare un seggiolino già coinvolto in un incidente stradale.
Dai l’esempio: allaccia la cintura
Allaccia le cinture di sicurezza. I bambini ripetono ciò che fanno i genitori: anche l’educazione alla sicurezza stradale è un compito della famiglia prima ancora che della scuola e delle istituzioni.
Non lasciare oggetti sul ripiano posteriore
Sistema tutto nel portabagagli o negli appositi alloggiamenti. In caso di brusca frenata o urto a 50 km/h, un oggetto di 3 kg appoggiato sulla cappelliera ti colpisce con la forza di 90 kg!
Non distrarti alla guida!
Parlare al cellulare, cercare stazioni radio o girarti per controllare il bambino sono comportamenti errati e pericolosi al volante. Tu e il tuo bambino viaggiate sicuri se ti concentri sulla guida e non sui suoi capricci. Un gioco o un peluche può alleviare il viaggio rendendolo più confortevole e sicuro. Attenzione agli spuntini: lecca-lecca e altri cibi con il bastoncino potrebbero ferire il piccolo in caso di frenata o incidente.
Abbandono involontario e bye bye syndrome
Altri due problemi di grande attualità collegati in qualche modo alla distrazione al volante sono i fenomeni dell’abbandono involontario del bambino in auto e la cosiddetta bye bye syndrome. Per prevenire l’abbandono involontario del bambino in auto, puoi adottare alcuni semplici accorgimenti: ad esempio, puoi inserire sullo screen saver del pc in ufficio la scritta "Hai accompagnato il tuo bambino a scuola?", oppure mettere sul sedile accanto a te in auto un oggetto che ti ricorda tuo figlio, o ancora chiedere alle insegnanti di chiamarti in caso di assenza del bambino. Anche la bye bye syndrome, rappresentata dal fatto che il genitore parte con l’auto senza accorgersi della presenza del bambino davanti o dietro al veicolo, investendolo, può essere evitata se ti premuri che il piccolo, se fa da spettatore alla tua partenza, sia in compagnia di un adulto.