CURIOSITÀ
Per le nonne di una volta era un copione collaudato. “Dopo questa febbre mi sembri più alto!” esclamavano compiaciute alla vista dei nipotini tornati in forma dopo un’influenza. E anche davanti a un innalzamento della temperatura senza particolari sintomi, non si esitava a tirare in ballo misteriose febbri di crescita. “In realtà – spiega Giovanni Poggi – non esiste alcun riscontro scientifico a questa correlazione che una volta era piuttosto diffusa”. Si tratta quindi di uno dei tanti falsi miti in circolazione legati alla salute dei bambini. “La febbre – continua Poggi – non provoca una particolare secrezione degli ormoni della crescita, e che la crescita possa creare innalzamenti piretici o dolori è altrettanto privo di fondamento. Anche perché spesso i dolori lamentati dai bambini, passano con un semplice massaggio”. C’è però una possibile spiegazione a questa sensazione di crescita dei bambini di una volta. “Prima – spiega il pediatra – quando si era malati, era abitudine restare a letto. E una volta che la febbre era passata, ci si concedeva ancora qualche giorno di riposo per un breve periodo di convalescenza. Lo stare a letto provoca una distensione dei muscoli e delle articolazioni e questo, forse, era il motivo all’origine di questa percezione di maggiore altezza”.