PAROLA DI ESPERTO
“Mamma mi gira la testa”, “Babbo mi sento cadere….”, “Il mio bambino perde spesso l’equilibrio…”. Sono frasi che ricorrono spesso nello studio dello specialista. Queste situazioni, molto frequenti nel periodo infantile, possono creare preoccupazione e ansia nei genitori e meritano una risposta chiara da parte dello specialista otorinolaringoiatra che è quello che “in primis” si occupa dell’apparato che regola l’equilibrio, il cosiddetto “sistema vestibolare”.
I disturbi dell’equilibrio nel bambino sono infatti di frequente riscontro nella pratica clinica e molto spesso presentano caratteristiche completamente diverse da quelle del paziente adulto. In alcuni casi si manifestano associati a un corteo sintomatologico non del tutto specifico: pallore, tremori, senso di nausea, mal di testa.
Nella maggior parte dei casi sono disturbi che poi si risolvono spontaneamente con la crescita, in alcuni casi possono però essere espressione di malattie importanti interessanti anche organi ed apparati diversi dal sistema vestibolare. L’approfondimento della conoscenza dei segni e sintomi legati al “disequilibrio” del bambino, ci permette di acquisire maggiore sicurezza nella gestione del problema, particolarmente importante nella diagnosi precoce e nell’efficacia del trattamento di malattie disabilitanti / degenerative ad esso talvolta correlate.
A questo scopo abbiamo organizzato presso il Meyer Health Campus, in collaborazione con l’Associazione degli Ospedali Pediatrici Italiani (AOPI), una giornata di aggiornamento per fare il punto sullo stato dell’arte della diagnosi e trattamento dei disturbi dell’equilibrio in età pediatrica.
All’evento, dal titolo “La vertigine del bambino”, parteciperanno i massimi esperti italiani, con la presenza di eccellenze internazionali quali il professor Jacques Magnan di Marsiglia, il professor Nuri Ozgirgin di Ankara e il professor Ray Clarke di Liverpool, quest’ultimo presidente della Società Europea di Otorinolaringoiatria Pediatrica (ESPO) di cui il professor Franco Trabalzini, organizzatore dell’evento scientifico, è il referente nazionale per l’Italia.