Foto firma donazione cabina ipossica a Oncoematologia

L’Oncoematologia pediatrica dell’AOU Meyer Irccs possiede un'arma in più per studiare come combattere i tumori nei bambini e portare avanti la ricerca. Il Calcit Casentino ha donato una cabina per ipossia, un’apparecchiatura di ricerca dedicata alla crescita, allo studio e alle manipolazioni di cellule e tessuti cellulari che per il corretto sviluppo richiedono condizioni atmosferiche diverse da quelle ambientali.
Come è noto, le cellule neoplastiche in alcuni casi mettono in evidenza capacità di crescita addirittura maggiori in ambiente ipossico, povero di ossigeno. Questa cabina, capace di riprodurre questa particolare condizione, permetterà di studiare il comportamento delle cellule e di mettere a punto strategie per impedirne la proliferazione incontrollata.

Destinatario della donazione il Laboratorio di Oncoematologia di ricerca coordinato dalla dottoressa Maura Calvani e diretto dalla dottoressa Annalisa Tondo. La cabina ipossica è in grado di creare un ambiente accuratamente controllato in modo preciso per tutte le variabili importanti: temperatura, l'umidità, l'ossigeno e l'anidride carbonica.

In particolare va segnalata la capacità dell’apparecchiatura di permettere il controllo della miscelazione dei gas con un sistema a touch-screen e di realizzare un ciclo ipossico fino a quattro diverse concentrazioni di gas con sequenze di tempo definite dall'utente per esperimenti avanzati che simulano condizioni complesse del tessuto microaerofilo. Condizioni di crescita e sviluppo cellulare che permetteranno un più attento studio sullo sviluppo cellulare, lo studio del comportamento di tumori in assenza di ossigeno e applicazioni che si spera possano rapidamente passare dalla ricerca alla terapia. Il Meyer esprime profonda gratitudine al Calcit Casentino (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) per aver donato uno strumento che favorirà lo sviluppo della ricerca nel campo dei tumori pediatrici.